L’intelligenza dei bambini con disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è stata, tra l’altro, oggetto di una ricerca polacca. I ricercatori di Poznan e Danzica hanno esaminato il profilo delle intelligenze multiple secondo il concetto di Gardner in un gruppo di bambini con ADHD.

Intelligenza visiva

Lo studio ha dimostrato che i bambini affetti da sovraeccitabilità psicomotoria ottengono il punteggio migliore nell’intelligenza visiva. I ricercatori concludono che l’insegnamento ai bambini con ADHD dovrebbe essere ampiamente basato su questo tipo di abilità. Secondo gli autori, l’uso di lavagne bianche e altri ausili visivi da parte degli insegnanti è giustificato. I ricercatori suggeriscono di incoraggiare i bambini con la sindrome a usare disegni, video, immagini, mappe mentali o a evidenziare le informazioni importanti a colori durante l’apprendimento.

Intelligenza interpersonale

I risultati dello studio mostrano anche bassi livelli di intelligenza interpersonale e linguistica nei bambini affetti da ADHD. Questo è in linea con altri rapporti dei ricercatori. In precedenza è stato dimostrato che nei bambini di quattro e sei anni con Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, non è lo sviluppo cognitivo, ma le relazioni con i coetanei ad essere maggiormente compromesse. I bambini con ADHD non imparano a negoziare in un gruppo, a fare concessioni, a seguire le regole del gioco o la reciprocità. Questo si traduce in interazioni scadenti o nel rifiuto da parte del gruppo dei pari. Per i bambini con Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività è anche più difficile mantenere le relazioni, perché sono meno capaci di riconoscere le espressioni facciali emotive. I più piccoli con ADHD hanno anche difficoltà a creare la situazione comunicativa stessa. Questo perché il loro disturbo da deficit di attenzione rende difficile stabilire e mantenere il contatto visivo. Questi problemi interpersonali e di comunicazione, secondo gli autori dello studio, dovrebbero essere un motivo per includere i bambini con ADHD nel supporto socioterapeutico. Ciò consentirebbe ai pazienti di trasferire le forme di comportamento sviluppate in un piccolo gruppo a gruppi di pari più ampi.


Fonte / Bibilografia

  • https://www.damian.pl/zdrowie-psychiczne/adhd/