Primi segni di autismo
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Per saperne di piùLingua:
Sindrome di Asperger, Sindrome di Rett,
Autismo infantile, Autismo atipico,
Disturbo pervasivo dello sviluppo
Non è più necessario uscire di casa per determinare un grado di probabilità di avere un disturbo dello spettro autistico. Adesso è facile! Basta completare un test appositamente preparato. Molte persone hanno beneficiato del nostro aiuto. Lasciati convincere che ne vale la pena.
Il nostro test sullo spettro autistico determina la presenza iniziale di elementi del disturbo dello spettro autistico. Il quiz presentato non è un test scientifico-diagnostico.
Assicurati di dare risposte oneste quando fai il test. I risultati saranno presentati utilizzando una scala di probabilità e ti verrà offerto un aiuto appropriato.
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* Il nostro autotest è stato adattato sulla base di questionari pubblici e/o modificati sulla salute mente, tra cui: il test per bambini piccoli (M-CHAT-R), il test "The Childhood Autism Spectrum Test" (CAST) e il test generale "AQ Test" per persone adulti.
Si prega di ricordare che la nostra applicazione non è uno strumento diagnostico. Un'analisi dettagliata si ottiene a pagamento ed è facoltativa: non è necessario acquistare il servizio. Il costo del servizio è di 3,99 €. È una soluzione semplice, veloce e completamente sicura.
Si prega di ricordare che la nostra applicazione non è uno strumento diagnostico. Il risultato e l'analisi di un dato test non significa una diagnosi del disturbo. L'applicazione "Diagnostica Della Mente" determina solamente la probabilità di avere un determinato tipo di disturbo sulla base di un autotest online. Se sospetti di avere sintomi caratteristici per un dato tipo di malattia e vuoi ottenere una diagnosi affidabile, contatta uno psicoterapeuta, uno psichiatra, un medico o un operatore sanitario.
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Per saperne di piùL'autismo è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato dalla compromissione dell'interazione sociale e da deficit della comunicazione verbale e non verbale che provoca ristrettezza d'interessi e comportamenti ripetitivi. I genitori di solito notano i primi segni entro i due anni di vita del bambino e la diagnosi certa spesso può essere fatta entro i trenta mesi di vita. Attualmente risultano ancora sconosciute le cause di tale manifestazione, divise tra cause neurobiologiche costituzionali e psicoambientali acquisite.
Le caratteristiche individuali di ogni soggetto autistico possono essere molto diverse, ma esistono delle aree nelle quali il disturbo si manifesta e che aiutano a definire quella che oggi viene chiamata sempre più spesso “neurodiversità”:
Il disturbo dello spettro autistico può presentarsi anche associato a:
L’intervento terapeutico nell’autismo tiene in considerazione tutti questi aspetti e anche i punti di forza di ogni bambino o ragazzo autistico: molti soggetti autistici, per esempio, hanno ottime capacità di discriminazione e analisi visiva che possono essere sfruttate con successo per esempio a scuola e nelle attività didattiche, per favorire l’apprendimento.
Abbiamo già anticipato le manifestazioni più tipiche e generali della sindrome di Asperger, ma proviamo ad entrare nello specifico. Ci sono difficoltà che le persone con SA mostrano soprattutto nell’ambito delle relazioni sociali, della comunicazione (ma non disturbi del linguaggio), associate a comportamenti peculiari. Vediamo meglio.
Gli individui con sindrome di Asperger tipicamente possono manifestare o possono essere visti come portatori di certi “difetti” tra cui:
Come si evince, si tratta di comportamenti in realtà coerenti con la visione del mondo interiore della persona con SA.
Caratteristica degli individui con SA è quella di non dare valore al linguaggio non verbale limitandosi al messaggio verbale, di cui, però, interpretano alla lettera il significato. Ragion per cui può accadere che una persona con SA:
Sebbene gli individui con SA parlino bene e, anzi, spesso posseggano competenze linguistiche di alto profilo, a volte trovano difficile condurre una conversazione soddisfacente perché si limitano a ribadire il già detto (per cui sembrano ripetere o “rifare il verso” degli altri interlocutori) o si concentrano su argomenti specifici di loro interesse trascurando gli interessi degli altri.
Come abbiamo visto, le persone con SA amano la routine, gli schemi che si ripetono e tutto ciò che sia ordinato e preciso, in modo da sentirsi sempre “al sicuro”. Pertanto:
Gli schemi dei soggetti con SA possono apparire stravaganti se visti dall’esterno, ma per il suo creatore hanno una grande importanza, nonché una logica inattaccabile, pertanto non devono essere stravolti, ridicolizzati o minimizzati. Rappresentano un modo per dare ordine al mondo caotico nel quale una persona con SA trova difficoltà a districarsi. Gli individui con la sindrome di Asperger, però, sono spesso dotati di menti brillanti e sviluppano fin da piccoli interessi in ambiti molto specifici, diventandone degli esperti. Tra questi “filoni” di interesse ci possono essere materie di studio come la botanica, l’astronomia, le scienze, la filologia, l’informatica eccetera, che possono sfociare in percorsi formativi di altissimo profilo. Talvolta si dedicano a un hobby, come ad esempio il collezionismo. Di qualunque genere di interesse si tratti per una persona con SA rappresenta non solo una possibilità di impiego nel mondo del lavoro, ma anche e soprattutto una grande fonte di gratificazione personale. Per tale ragione quando un individuo con SA manifesti una passione specifica, va incoraggiato a perseguirla. Tra i comportamenti peculiari degli Asperger, non si può non includere il particolare rapporto con i propri “sensi”. Forme, colori, odori, sapori, luminosità e tutto ciò che colpisca i sensi di un AS può rappresentare uno stimolo eccessivo, e quindi un problema. La loro ipersensibilità può infatti sfociare in veri e propri attacchi panico o comunque in comportamenti ansiosi a seguito di rumori forti improvvisi, impulsi luminosi, o un contatto fisico imprevisto.
Quando la diagnosi di autismo è stata certificata, bisogna progettare un intervento riabilitativo che tenga conto dello sviluppo di ogni bambino. L’Istituto Superiore di Sanità ha elaborato linee guida per il trattamento dei bambini e degli adolescenti affetti da autismo che prevedono. In primis ci sono programmi psicologici e comportamentali strutturati mirati a modificare i comportamenti del bambino.
Poi ci sono gli interventi mediati dai genitori: i genitori vengono guidati dai professionisti per apprendere e applicare nella quotidianità le modalità di comunicazione più adatte per favorire lo sviluppo e le capacità comunicative del figlio.
Una volta che i genitori (con l’aiuto dei parenti o delle maestre) hanno individuato alcuni comportamenti che possono far pensare all’autismo, si procede con alcuni esami approfonditi (tomografia assiale computerizzata e risonanza magnetica) per confermare i sospetti. Per fugare ogni dubbio e avere un riscontro certo, bisogna affidarsi a equipe specializzata che può essere composta da neuropsichiatra infantile, psicologo e logopedista.
Oltre a questi due esami standard, ci sono quattro esami specifici: l’ADOS-2 (Autism Diagnostic Observation Shedule-2nd Edition) e l’ADI-R (Autism Diagnostic Interview-Revised). Il primo prevede l’osservazione del bambino mentre gioca, il secondo invece consiste in una intervista ai genitori per indagare in maniera più approfondita la condizione psico-emotica del bambino. In questa fase, le indagini sono mirate anche al funzionamento cognitivo, ai comportamenti e alla capacità di articolare e assemblare assieme le parole. Inoltre ci sono anche il CARS e il PEP-R E TTAP.
Di seguito troverete centri, consultori e associazioni per la diagnosi dell'autismo.